Campania Remensis 2021 Extra Brut
115,00€
Prezzo IVA inclusa
Disponibile
Disponibile
Degorgement | 03/2025 |
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Uvaggio | 20% Chardonnay, 75% Pinot Noir, 5% Vin Rouge |
Millesimo | 2021 |
Vigneto | Ormes, Lieu-Dit "Les Montées" |
Cuvée | Rosé |
Permanenza sui Lieviti | 36 mesi |
Particolarità | 5356 bottiglie prodotte, vieille vigne |
Dosaggio | 3 gr/l |
Gradazione | 12,5% |
Formato | 0,75l |
DESCRIZIONE
Campania Remensis 2021 Extra Brut
Lo Champagne Campania Remensis dei fratelli Bereche è un Rosé d’assemblage composto da un 75% di Pinot Noir, da un 20% di Chardonnay e da un 5% di vin rouge tutti raccolti da un’unica parcella di 3 ettari esposta a sud chiamata “Les Montèes” nel villaggio di Ormes sulla Montagne de Reims. Qui i vigneti hanno ben 54 anni di età. Dopo la raccolta manuale e la selezione delle migliori uve, la fermentazione avviene direttamente in fusti di legno. La seconda fermentazione in bottiglia viene effettuata secondo il Metodo Champenoise, con un periodo di riposo sur lattes di circa 48 mesi prima del degorgement e del dosaggio, 3 grammi/litro. Prodotto in sole 5356 bottiglie e 300 Magnum.
PRODUTTORE
Bérêche & Fils
Fondata nel 1847, Bérêche & Fils è guidata oggi da Raphael e Vincent che rappresentano la quinta generazione della famiglia. La cantina si trova a Ludes, villaggio della Montagne de Reims e più esattamente a Craon de Ludes. Gli ettari di proprietà sono 11 in tutto, ripartiti su parcelle estese e dislocati in diversi villaggi, Ludes, Rilly, Mailly, Trépail, Ormes, Mareuil-le-Port e Aÿ.
I due fratelli (Vincent in vigna e Raphael in cantina) nel corso degli anni hanno sempre più elevato la qualità ed il valore del marchio Béreche grazie ad un’agricoltura rigorosa, esigente, che guarda alla biodinamica ed al biologico, ma lontana da regole e certificazioni. Chiaramente in vigna non si usano insetticidi e prodotti chimici (questo accade ormai dal 2000). Una viticoltura figlia della natura, dove il protagonista è il puro terroir e dove si pone più attenzione al suolo che alla pianta così da enfatizzare in ogni bottiglia le diverse caratteristiche e sfumature.
In cantina la vinificazione viene svolta con l’uso di piccole cuve da 50 hl e in legno con lieviti indigeni, cosa che faceva già il padre di Raphaël e Vincent. Le fermentazioni sono lente e lunghe, con l’élevage sulle fecce che si protrae non oltre l’inizio della primavera. I Bérêche non fanno mai bâtonnage per non “stancare” il vino e non svolgono per tradizione la malolattica.
Gli champagne dei fratelli Bérêche sono oggi una certezza per gli appassionati, bottiglie estremamente ricercate caratterizzate da un grande equilibrio tra vinosità e vivacità, tra cremosità e leggerezza.