Noces de Craie 2018 Grand Cru Extra Brut
75,00€
Prezzo IVA inclusa
Disponibile
Disponibile
Degorgement | 01/2022 |
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Uvaggio | 100% Pinot Noir |
Cuvée | Blanc de Noirs |
Millesimo | 2018 |
Permanenza sui Lieviti | 30 mesi |
Dosaggio | 5 gr/l |
Gradazione | 12,5% Vol. |
Formato | 0,75l |
DESCRIZIONE
Noces de Craie Grand Cru
Il Noces de Craie Grand Cru Extra Brut di Marc Hébrart è un Pinot Noir in purezza millesimato raccolto in cinque diverse parcelle Grand Cru di Ay, Le Cheuzelles, Longchamps, Pruche, Chaffour e Pierre-Robert. Si tratta di vecchi vigneti da selezione massale. Durante la vendemmia la selezione dell’uva è manuale, la pressatura avviene mediante una pressa a membrana Bucher; ogni parcella viene vinificata separatamente in modo da preservarne l’identità. Jean-Paul Hébrart preferisce utilizzare il mosto concentrato rettificato (MCR) per il dosage piuttosto che lo zucchero di canna perché più neutro e meno ossidante. La fermentazione malolattica non viene interrotta ed il remuage è svolto interamente a mano. Questa cuvée millesimata affina per circa 50 mesi sulle fecce fini. Il vino, conservato nelle cantine della Maison ad una temperatura costante di 10°C, subisce il dégorgement circa sei mesi prima della commercializzazione. Il dosage è di 5 grammi litro, extra brut.
PRODUTTORE
Marc Hebrart
La cantina Hebrart nasce nel 1964 per mano di Marc a Mareuil-sur-Aÿ, noto villaggio Premier Cru della Vallée de la Marne. Oggi le redini dell’ azienda sono guidate dal figlio Jean-Paul Hébrart, propriétaire manipulant. 15 sono gli ettari vitati di proprietà dislocati in molti villaggi iconici dei quali un 75% a Pinot Noir (Aÿ (Grand Cru), Dizy, Hautvillers, Avenay-Val-d’Or (Premier Cru), Bisseuil (Premier Cru), Mutigny, Louvois e Mareuil-sur-Aÿ (Premier Cru), ed il restante 25% a Chardonnay (Avize, Chouilly e Oiry (Grand Cru). Le viti hanno un’età media di 30 anni e la conduzione dei vigneti segue i dettami della lotta integrata, evitando il più possibile qualsiasi trattamento di sintesi e l’impiego di pesticidi. La vendemmia è rigorosamente manuale, grande attenzione è posta alla selezione delle uve, la pressatura avviene mediante una pressa a membrana Bucher ed ogni parcella viene vinificata separatamente in modo da preservarne l’identità. Jean-Paul Hébrart preferisce utilizzare il mosto concentrato rettificato per il dosage piuttosto che lo zucchero di canna perché più neutro e meno ossidante. La fermentazione malolattica non viene interrotta ed il remuage è svolto interamente a mano.